Mork chiama Orson
In questo blog ho dedicato pochi post a persone scomparse, amici personali o personaggi pubblici che fossero.
Questa mattina appena appreso della scomparsa di Robin Williams, la mia memoria è immediatamente volata agli spensierati anni dell’infanzia, durante i quali, in mezzo alle pochissime programmazioni televisive trasmesse sui tre canali allora disponibili, spiccava, unico nel suo genere, il telefilm Mork e Mindy , a cui assistevo in cucina grazie alla leggendaria tv a valvole, rigorosamente in bianco e nero.
Ricordo con grande commozione la sua timida comicità ed il suo sorriso semplice ed innocente.
Il Destino ha voluto che proprio ieri mattina mentre mi recavo in ufficio, ho incrociato un mio coetaneo che cantava divertito:
…..ora che mi sei amico non stupirti se ti dico
che io parlo con le piante mille piedi e l’elefante
e che vengo da lontano….FONTE WIKITESTI
Si tratta della spassosissima sigla del suddetto telefilm, che narrava le avventure di Mork ( interpretato da Williams ) un’insolito alieno proveniente dal pianeta Ork, sbarcato sulla terra alle prese con un’astronave a forma di uovo e rifugiatosi nella soffitta di Mindy, graziosa ragazza impegnata a spiegare al bizzarro extraterreste le abitudini umane.
La frase “Mork chiama Orson, rispondi Orson”, pronunciata dal personaggio ogni sera a conclusione della puntata, per collegarsi telepaticamente con il suo capo, risuona ancora nella mia mente insieme ad ancestrali ricordi di merende pomeridiane con gli amichetti di allora.
Non posso certo dimenticare i grandi classici come Mrs. Doubtfire, che proprio in questi giorni mi è stato imprestato in Dvd da un amico ( ancora il destino ) e ovviamente L’attimo fuggente, che oltre ad essere un bellissimo film, ha segnato come pietra miliare il mio cammino di crescita esperienziale.
Arrivederci Robin, Na No Na No
