Paperblog
Lo scorso dicembre, ho deciso di segnalare il mio sito ad alcuni portali aggregatori dedicati ai blog, al fine di aumentare la visibilità dello stesso.
Dopo una accurata ricerca mi sono affidato ai tre principali sistemi presenti in rete:
Liquida – BlogItalia – Paperblog
Nel giro di poche settimane, ho ricevuto le varie conferme di annessione e relative spiegazioni tecniche e dopo alcuni giorni i miei post hanno iniziato a comparire su queste importanti piattaforme.
Piuttosto fiero dell’avvenuto , ho continuato a coltivare questa innata passione per la scrittura, senza ovviamente pormi alcun problema in merito.
Recentemente ho notato sulla bacheca Facebook di un amico, il link ad una notizia scritta da me, ma riportata da Paperblog.
Spinto da curiosità, ho cliccato il collegamento realizzando per la prima volta che i miei articoli non vengono inseriti parzialmente con un pulsante LEGGI TUTTO indirizzato alla pagina originale, come correttamente accade con Liquida e BlogItalia , ma integralmente, con tanto di foto e video.
Ovviamente questa modalità, non solo genera fastidiosi contenuti duplicati in rete, deviando i navigatori verso questi portali civetta, ma VIOLA COMPLETAMENTE la licenza d’uso Creative Commons che tutela le mie opere.
Purtroppo, soltanto ora ho letto sul loro sito le condizioni d’uso che consentono agli stessi RIPRODUZIONE TOTALE E MODIFICA DEI CONTENUTI per cui attribuisco totalmente alla mia ingenuità la responsabilità di quanto accaduto.
Nel quadro del Servizio, il BLOGGER autorizza la Società PAPERBLOG a riprodurre in tutti i modi e diffondere i Contenuti del BLOGGER.
La presente autorizzazione include, in maniera ferma ed irrevocabile ma non esclusiva, il diritto di sfruttamento dei Contenuti ivi inclusi i diritti di riproduzione e di rappresentazione, totale o parziale, dei Contenuti in tutto il mondo, limitatamente alla validità dei diritti di proprietà intellettuale relativi al Blog ed ai Contenuti, in tutti i formati tecnici e su tutti i Supporti, inclusi, con le stesse modalità, il diritto di adattamento e di traduzione dei Contenuti.
Per assicurare l’esatta esecuzione del Servizio, il BLOGGER accetta sin d’ora che la FORMA del suo Contenuto possa essere modificata al fine di migliorarne la leggibilità o per ragioni puramente tecniche proprie del Supporto sul quale il Contenuto sarà diffuso. In nessun caso il Contenuto sarà modificato in maniera sostanziale tale da modificarne il significato di fondo.
Inoltre l’azienda che gestisce il servizio non è italiana ma Società anonima semplificata francese (?) e il foro competente è ovviamente quello di Parigi.
Ho immediatamente cercato le modalità di sospensione del servizio le quali non sono presenti all’interno del profilo personale ma soltanto nella form contatti.
Malgrado l’invio di due esplicite richieste di IMMEDIATA SOSPENSIONE del prelievo ( purtroppo da me autorizzato ) di materiale testuale e fotografico, i scritti post continuano ad apparire nelle loro directory.
Personalmente mi permetto di sconsigliare vivamente a tutti i blogger e proprietari di siti internet, la registrazione a questo servizio, confermando invece la correttezza degli altri due sopra citati.
Vedremo come andrà finire questa deprimente vicenda….
come al solito articolo interessante e ben scritto! cmq queste sono cose che io non farei mai..ad esempio il mio sito sulle corse essendo tutto frutto della mia mente delirante da programmatore non permetterei mai che qualcuno lo facesse vedere per giunta approfittando del fatto che possono modificarlo! sarebbe un sacrilegio per me,,è come se mettessi online la bibbia e quelli di paperblog la modificano…no no, queste cose meglio tenercele per noi e stop!
Ritengo corretto pubblicare i carteggi avvenuti con lo Staff di Peperblog.
Mi è stato celermente risposto che i contenuti verranno rimossi ma al momento sono ancora tutti presenti compreso il presente articolo, il quale non è proprio amichevole nei loro confronti.
Buongiorno Silvia
La ringrazio per la sollecita risposta.
Per quanto riguarda la sospensione della collaborazione chiedo che venga bloccato il flusso e, qualora possibile la rimozione di tutti i precedenti articoli.
La seconda opzione è ovviamente attuabile a vostra discrezione in quanto nella licenza d’uso che ho accettato, è chiaramente esplicitato il vostro pieno diritto a conservare il materiale fino ad ora pubblicato, per cui si esclude ovviamente qualsiasi azione legale nei vostri riguardi.
In virtù delle presenti CGU, qualunque sia la causa della cessazione del presente contratto, le parti convengono che l’utilizzo dei Contenuti o dei Blog trasmessi prima della cessazione degli effetti delle presenti CGU, non sarà in alcun modo impedito dalla conclusione del presente contratto. http://it.paperblog.com/pagine/condizioni-uso/
Le motivazioni che mi spingono ad annullare la collaborazione sono dovute al fatto che, Paperblog riproduce in maniera integrale i contenuti, contrariamente a quanto normalmente praticato da servizi simili al vostro, che si limitano e segnalare soltanto il testo fino al pulsante LEGGI TUTTO.
Questa modalità genera contenuti duplicati in rete e considerato il ranking del vostro portale, in determinate situazioni il posizionamento dei miei articoli è stato penalizzato dalla vostra presenza.
Inoltre il diritto di modifica dei testi da voi annunciato, purtroppo non letto in fase di registrazione è in pieno contrasto con la licenza Creative Commons adottata dal mmio blog.
Mi auguro che i precedenti 107 post da voi pubblicati non siano stati stravolti nel loro contenuto.
In attesa della risoluzione di quanto accaduto porgo distinti saluti adriano casissa
Com’è andata a finire? Ti hanno rimosso?
Oggi ho fatto la stessa richiesta e attendo loro notizie.
Hanno bloccato il copia incolla ma non rimosso quelli precedenti :-\
Gentile Adriano,
sono la web content manager di Paperblog Italia. Oggi, per caso, mi sono imbattuta nel suo articolo scritto contro il nostro portale. Come le ha già spiegato la nostra responsabile di comunicazione, non ci siamo MAI permessi e mai ci permetteremo di modificare i contenuti degli articoli dei nostri blogger. Semmai, ci limitiamo a correggere giornalmente refusi qualora decidiamo di dare loro risalto (il che può andare solo a vantaggio di coloro che commettono errori/orrori di ortografia, seppur involontari!) .
Per noi non costituisce problema eliminare da Paperblog tutti i contenuti a lei associati ed è ciò che ho provveduto personalmente a fare . Ci era sembrato di capire che bloccare il flusso degli articoli fosse sufficiente. Evidentemente c’è stato un fraintendimento e me ne dispiaccio, ma se rilegge lo scambio di mail si renderà conto da solo che non c’è stata da parte sua ferma decisione e perentorietà nel cancellarli tutti.
Mi scuso ancora per il qui pro quo, che si sarebbe potuto risolvere rapidamente qualora ci avesse contattati via mail.
Cordiali saluti,
Vittoria F.
Buongiorno Vittoria
la ringrazio per la precisazione che molto volentieri pubblico.
Per quanto riguarda i nostri precedenti carteggi le vorrei far notare una mail resa pubblica in passato in cui dichiaro espressamente:
A seguito di tale e-mail sono stati rimossi solo una parte dei contenuti, come dimostrato dal commento del dicembre 2012.
A motivare la mia decisione di allora fu semplicemente il fatto che ritengo inspiegabile la vostra modalità di copia incolla integrale del testo con tanto di riutilizzo delle immagini da cui vengono cancellati i riferimenti.
L’errore di base è stato ovviamente il mio in quanto in buona fede, ho sottoscritto un accordo che vi consente totale autonomia.
Ho provato in questo momento a cercare miei post nel vostro portale e non ne ho trovato traccia, quindi vi ringrazio dell’avvenuta rimozione, permettendomi di suggerirvi la revisione delle vostre attuali politiche editoriali.
Altre piattaforme simili alla vostra si limitano ad aggregare titolo, immagine originale e testo fino al leggi tutto da cui si viene trasferiti al blog originale per proseguire la lettura.
I duplicati integrali non fanno bene ai blogger ed alla rete stessa.
cordiali saluti adriano casissa
Ciao Adriano, è successa una cosa del genere anche a me.
Gestisco un sito chiamato Infonotizia.it e figurati che io non mi sono mai neanche iscritto a Paperblog ma deve averlo fatto qualche altro utente del mio sito autorizzando cose che non avrei mai permesso.
Il problema nasce dalla struttura di un paytowrite; infatti l’autore di un articolo può decidere di farlo pubblicare online da altri portali ma non autorizzare la pubblicazione di articoli che invece non sono di sua produzione.
In ogni caso ho mandato una segnalazione di abuso stamattina.
Pensa che ho scoperto la cosa esattamente nello stesso modo su un Social Network.
Ho fatto altri controlli e ho notato che nei risultati di ricerca la beffa si allarga poichè in molti casi l’articolo spudoratamente copiato di Paperblog era “concorrente” nell’ indicizzazione di Google rubando così una fetta di traffico considerevole.
Sono veramente amareggiato e spero che la faccenda venga risolta con velocità.
Pubblico un commento inviato da una lettrice dal quale amaramente si evince che la discutibile modalità di sfruttamento dei testi altrui da parte di PaperBlog prosegue inesorabilmente.
Per quanto riguarda il mio caso, la clonazione è stata sospesa e i post precedenti cancellati e devo riconoscere però che lo Staff si è sempre dimostrato estremamente cordiale e disponibile per cui sono certo che anche nel suo caso la cosa verrà sistemata.
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Gentile Adriano,
affranta dal problema copia-incolla di paperblog, (anch’io sono ingenuamente caduta in trappola) mi sono imbattuta nel suo post.
Da diversi mesi i visitatori del mio blog sono scesi vertiginosamente. Attribuisco il problema alla concomitanza della mia iscrizione su paperblog. Non immaginavo che pubblicassero integralmente i miei pezzi. Così ho mandato una e-mail per diffidarli dal continuare a editare i miei contenuti. Ho scritto alla sezione “contatti” del sito. Tra i vari form c’è anche quello “vorrei sospendere la pubblicazione”. Io, più esplicitamente, ho notificato di provvedere alla cancellazione del mio account e di tutti i dati che a questo si riferiscono. Ho anche immediatamente rimosso l’icona di paperblog dal mio sito. Il problema è che paperblog si piazza addirittura davanti alla url del blog, nei risultati di ricerca e questo danneggia chiaramente l’autore.
Pessima esperienza. Condivido la sua nota e la ringrazio. Credo che si utile ad altri. Come è finita la sua vicenda con paperblog, se posso chiedere? Grazie
Proprio oggi sono stato contattato da questi signori ed il tuo articolo è stato provvidenziale.
Grazie e buon lavoro.
Pasquale
io ho tolto il banner e il prelievo dei post è cessato 🙂
Ho trovato questo post che , anche se datato, mi sembra quanto mai attuale (purtroppo). Anzi. Adesso cercando di contattarli per cancellare un blog dal loro servizio non rispondono proprio, almeno qualche anno fa (a quanto leggo) si degnavano di rispondere!
Buongiorno Barbara – all’epoca venni contattato da Vittoria, persona estremamente cordiale e ragionevole e faticosamente ottenni la rimozione dei post.
Mi dispiace sapere che la situazione è peggiorata…..
Ciao! Mi sono accorta in maniera assurda di tutta questa faccenda.
Cercavo un’immagine su Google e ho trovato l’immagine che ho creato per firmare gli articoli, ma la fonte dell’immagine non era il mio blog, ma Paperblog! Così mi sono accorta di tutto e mi sono imbattuta nel tuo articolo mentre cercavo un modo per cancellarmi da Paperblog e sospendere la pubblicazione. Ho scritto un messaggio nella sezione contatti e anche un’e-mail, ora aspetto che mi rispondano. Grazie per le delucidazioni!
Buongiorno Gaia. A quanto pare quindi, questa vicenda continua a creare problemi. Ti risponderanno sicuramente ed otterrai la rimozione anche se con tempi piuttosto lunghi. Complimenti per il blog e per la quantità di libri “divorati” mensilmente!
Ciao Adriano!
Non hanno ancora risposto, ma credo che aspetterò martedì o mercoledì prima di ricominciare a contattarli.
Grazie mille per i complimenti e per esser passato a curiosare nel mio blog!
Buona sera, sono incappata anch’io in paperblog e appena adesso mi sono resa conto che non solo duplicano completamente i miei articoli .-(
Sto provando anch’io a cancellare il mio profilo. Speriamo bene.
Maria