La nuova bufala online: WhatsApp diventa a pagamento


Whatsapp a pagamento

Whatsapp a pagamento

I sistemi di messaggistica istantanea permettono la comunicazione asincrona tra due telefoni cellulari, consentendo la lettura dei messaggi e relativa risposta nei tempi desiderati.
Gli storici Sms, dopo oltre vent’anni di onorata carriera sono stati rimpiazzati da una piattaforma altamente evoluta che tutti noi conosciamo ed utilizziamo quotidianamente: WhatsApp.

Secondo dati ufficiali, ad aprile 2014,  può contare su 500 milioni di utenti attivi che ogni giorno scambiano 700 milioni di fotografie e circa 10 miliardi di messaggi di testo, dopo 6 anni dalla creazione.

Ciclicamente ricevo da amici e conoscenti un allarmante segnalazione che annuncia il passaggio a pagamento dell’applicazione per smartphone e, con minuziosa dovizia di particolari, illustra il sistema per evitare il salasso.

Whatsapp costerà 0,01€ al messaggio. Mandalo a dieci persone. Salve siamo Andy e Jonh i direttori di watsapp. Qualche mese fà vi abbiamo avvertito che da quest’ estate watsapp non sarebbe stato più gratuito; noi facciamo sempre ciò che diciamo, infatti, le comunchiamo che da oggi watsapp avrá il costo di 1 euro al mese. Se vuole continuare ad utilizzare il vostro accaunt gratuitamente invi questo messaggio a 20 contatti nella sua rubrica, se lo farà, vi arriverá un sms dal numero: 123#57 e vi comuncheranno che watsapp per LEI è gratis!!! GRAZIE…. e se non ci credete controllate voi stessi sul nostro sito ( www.watsapp.com). ARRIVEDERCI. Quando lo farai la luce diventerà blu. (se nn lo manderai l’agenzia di whatsapp ti attiverà il costo ).

A conferma del fatto che si tratti di una totale bufala alcuni semplici elementi:

  • l’app è già a pagamento e costa solo € 0,89
  • il testo è pieno di errori grammaticali ed evidentemente scritto attraverso un sistema automatico di traduzione
  • il sito indicato quale riferimento è fasullo ( manca una H ) e fino a pochi mesi fa conteneva banner pubblicitari
  • nessuna azienda utilizza il passaparola per informare i suoi clienti ma si avvale di canali ufficiali
  • e sufficiente digitare su Google bufala WhatsApp a pagamento per ottenere centinaia di post in merito, uno tra tutti quello di Paolo Attivissimo, noto cacciatore di frottole della rete.

Un rasserenante invito quindi a dormire sonni tranquilli, messaggiando liberamente, al prezzo inferiore di un un caffè all’anno!